GREEN BAY PACKERS

la squadra più giovane della NFL, gioca con il futuro addosso

CORAGGIO NELL’AFFIDARSI AI GIOVANI

Lo sanno bene i Green Bay Packers, che anche nel 2025 presentano il roster più giovane della NFL. Non è una coincidenza, e nemmeno un caso isolato. È una scelta. Una visione precisa. Una filosofia che va controcorrente rispetto a tutto ciò che regna in una lega ossessionata dall’esperienza, dal “win now” e dai veterani con curriculum.

A Green Bay, invece, si costruisce. Si cresce. E si sogna in grande, ma con pazienza.

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RESTARE FEDELI A SE STESSI

La stagione 2024 non ha portato i playoff, ma ha lasciato in eredità qualcosa di più prezioso: una consapevolezza nuova. Quella di avere un’identità, un gruppo in crescita, e una direzione chiara. La dirigenza non ha ceduto alla tentazione di stravolgere tutto. Al contrario: ha rilanciato.

Il Draft 2025 ha portato in dote Matthew Golden, WR esplosivo scelto al primo giro: una rarità per Green Bay, che da oltre vent’anni non investiva così alto nel ruolo.

Un segnale forte, destinato a Jordan Love: hai la nostra fiducia, ora avrai anche le armi.

UN ATTACCO COSTRUITO PER ESPLODERE

Il 2025 sarà l’anno della verifica. Dopo una stagione di rodaggio, Jordan Love ha davanti a sé il compito più difficile: trasformare il talento potenziale in leadership concreta. Ed ha intorno un gruppo di giovani ricevitori che, per età e talento, rappresenta una rarità assoluta in NFL.

  • Jayden Reed: reduce da una stagione sorprendente (oltre 700 yard e 8 touchdown), si presenta come punto fermo dell’attacco. È affidabile, rapido, e soprattutto cresciuto nella chimica con Love.

  • Matthew Golden: rookie ma già sotto i riflettori. Velocità pura, tagli precisi e mani sicure. Ha tutte le caratteristiche per diventare il WR1 nel medio termine.

  • Dontayvion Wicks e Romeo Doubs: entrambi cresciuti nel sistema Packers, capaci di coprire più ruoli e adattarsi allo sviluppo offensivo.

  • Tucker Kraft (TE): al terzo anno, sarà centrale nei giochi corti e nelle situazioni di safety valve. La sua presenza è fondamentale per l’equilibrio dell’attacco.

La linea offensiva, anch’essa giovane ma sorprendentemente solida, sarà il crocevia del successo: se regge, Green Bay può volare.

UNA DIFESA FATTA DI SCOMMESSE VINTE

Anche il lato difensivo segue la stessa identità: giovani, atletici e in pieno sviluppo. La scelta non è solo tecnica, ma culturale. Il nuovo coordinatore ha introdotto una filosofia più aggressiva, dinamica, votata alla velocità e alla pressione sul QB.

Tra i nomi da seguire:

  • Quay Walker, linebacker centrale del sistema;

  • Carrington Valentine, CB esploso in offseason;

  • Barryn Sorrell e Micah Robinson, rookie scelti per dare profondità e alternative nel pass rush e un gruppo di secondari nel quale nessuno supera i 26 anni.

È un reparto che sbaglierà, ma che imparerà a sbagliare, e lo farà insieme.

GREEN BAY UN LABORATORIO? NO, UNA FUCINA

C’è chi parla dei Packers come di un “laboratorio”. Ma la parola giusta è un’altra: fucina. Qui si forgia. Si crea. Si plasma. E si fa tutto senza fretta, ma senza abbassare l’ambizione.

L’età media del roster è la più bassa dell’intera NFL: appena sopra i 25 anni. A parte il long snapper e il kicker, nessuno supera i 30. Ma quello che conta è che la giovinezza non è più una scusa, è una forza. Non sono più acerbi, sono affamati. Non sono più inesperti, stanno imparando.

I Packers non entrano nel 2025 come favoriti per il titolo. Nemmeno per la division. Ma attenzione: sono lì. Sono vicini.

Jordan Love deve fare il salto di qualità e se Golden, come sembra, si adatta in fretta al gioco NFL, questa squadra può lottare per una wild card.

A Reed si chiedono conferme, come alla linea offensiva, l'attacco può diventare top 10 nella NFC.

E se la difesa impara a chiudere le partite, il progetto Green Bay potrà iniziare ad assomigliare a una legacy in costruzione.

PER NOI FANTASY MANAGER

Per chi gioca a fantasy football, soprattutto Dynasty, è impossibile ignorare il potenziale giovane di questo roster:

  • Jayden Reed è già un’opzione concreta da WR3.

  • Matthew Golden è un’intrigante mid-round.

  • Jordan Love, in leghe da 12 o più squadre, ha tutto per essere un QB2 stabile con upside.

Gli altri? Non ancora da draftare con convinzione, ma da tenere d’occhio a stagione in corso.

Green Bay è la franchigia più giovane della NFL. E per una volta, non è un rischio. È una scelta.

Una scelta coraggiosa, visionaria, forse imperfetta…

Ma maledettamente affascinante.

Davide Buzzoni

37enne italiano con una passione sfrenata per lo sport. In questo sito porto le mie conoscenze, la mia scrittura di personalità e creo un hub per gli appassionati della NFL con le ultime news in tempo reale, articoli che trattano le storie dei protagonisti di questo sport, i risultati e un’altra mia passione: Fantasy Football. Trasmettere la mia passione è il mio principale obiettivo.

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